La fotografia di Thomas Struth, in Germania
Il famoso artista tedesco approda a Essen, con una mostra che celebra la sensibilità del fotografo verso le architetture e le tecnologie contemporanee. Senza dimenticare il ruolo della componente umana.
Uno dei più acclamati fotografi della cosiddetta Scuola di Düsseldorf è ora al centro della monografica Thomas Struth. Nature & Politics, allestita presso il Museum Folkwang di Essen fino al 29 maggio 2016. Un vero e proprio omaggio allo stile inconfondibile di Struth, capace di cogliere nel dettaglio le peculiarità dell’era contemporanea.
Amante delle location complesse – dagli istituti di ricerca ai luoghi sacri fino ai parchi a tema – negli ultimi anni il fotografo tedesco ha immortalato una varietà di “paesaggi”, accomunati non solo dalla densità di elementi al loro interno, ma anche dal fatto di essere stati forgiati dall’uomo.
Le immagini in mostra a Essen – in grande formato e caratterizzate da colori vivaci – seguono il medesimo filone di indagine, giocando sul confine tra forma e funzione. Gli impianti produttivi, i laboratori e i teatri sono immortalati nella loro immediatezza, costituita da una tecnologia completamente visibile. Eppure la vera funzione di queste strutture rimane celata, complice anche la presenza di costruzioni e apparati spesso non visibili al pubblico.
Precise e rigorose, le fotografie di Struth racchiudono interi universi, mantenendo un taglio per lo più documentativo. Gli ingranaggi di una fabbrica, al pari degli strumenti di un laboratorio, testimoniano sia gli incredibili esiti del progresso tecnologico sia il talento di quanti hanno dato vita al loro funzionamento.