Se il mercato dell'arte è volatile, perché allora non realizzare opere d'arte da apprezzare sul momento, prima che il loro valore sfumi del tutto. Opere temporanee e a portata del grande pubblico... comele composizioni floreali "d'artista", che Flower Powers porterà a Berlino durante la prossima Biennale.
Volete dichiarare il vostro amore? Esprimere un sentimento a cui tenete in modo particolare? Ditelo con i fiori, come facevano già gli uomini nel Rinascimento: è in questa gloriosa epoca culturale che nacque il cosiddetto “linguaggio dei fiori”, attraverso cui composizioni e bouquet erano in grado di veicolare messaggi anche complessi.
Il valore – e la tradizione – dei fiori come oggetti “rituali” è alla base di Flowa Powers, iniziativa lanciata da Paloma Powers in occasione della prossima Biennale di Berlino, che si terrà in Germania dal 2 al 4 giugno.
Visto il contesto, anche le opere floreali andranno a costituire una vera e propria operazione di arte contemporanea: una serie di selezionati creativi – tra i quali Monira Al-Qadiri, Asger Carlsen, Rachel de Joode, Sara Ludy, Amalia Ulman – realizzeranno dei veri e propri “bouquet d’artista”, ordinabili online e consegnati poi attraverso Berlino nei giorni della Biennale. Si tratterà di opere d’arte in edizione – e durata! – limitata, ma destinate a un’ampia circolazione, ben oltre l’elitario circolo di musei e gallerie.
Anzi, gli stessi promotori di Flora Powers ricordano che, tra i beneficiari di questo regalo “in real time”, potrebbero esserci critici d’arte da ingraziarsi, altri artisti cui dichiarare la propria ammirazione e, perché no, lo stesso staff della Biennale di Berlino, che in quei giorni meriterà più di un ringraziamento per l’impegno profuso nell’iniziativa…