L'amatissima artista giapponese Yayoi Kusama ha riproposto le 1300 sfere d’acciaio della sua installazione 'Narcissus Garden', creata per la Biennale di Venezia del 1966, in un luogo d'eccezione...
Di nuovo esposta, dopo 50 anni: l’installazione Narcissus Garden, concepita dalla celebre artista giapponese Yayoi Kusama in occasione della 33esima Biennale d’Arte di Venezia, fino al 30 novembre prossimo resterà visibile nel laghetto del giardino della Glass House.
L’edificio, ultimato nel 1949, è il capolavoro dell’architetto statunitense Philip Johnson ed è ubicata a New Canaan, località a circa un’ora di treno da New York. Aperta al pubblico da un decennio, la Glass House ospita regolarmente interventi di artisti contemporanei, nei suoi spazi interni ed esterni. Una modalità per rendere pianamente fruibile e conoscibile il progetto concepito da Johnson in perfetta continuità con le architetture di Mies van der Rohe, alla cui poetica la struttura si ispira dichiaratamente.
Dopo le sfere d’acciaio galleggianti sull’acqua – un’evocazione del mito di Narciso, nelle quale emerge la fissazione della Kusama per le forme circolari – la Glass House ospiterà altre due opere dell’artista giapponese: la gigantesca zucca d’acciaio Pumpkin e una speciale declinazione di Infinity Room, con gli ormai celeberrimi polka dots multicolore.