Talk, approfondimenti, proiezioni, reading e uno spettacolo teatrale costituiscono il cuore della settima edizione del Festival che, anche quest'anno, affronta i temi dell'esclusione ed emarginazione sociale di chi è giudicato "altro" rispetto a noi.
Sono quattro le location di Venezia – Teatrino di Palazzo Grassi, Isola di San Servolo, Auditorium Santa Margherita Teatrino e parco Groggia – coinvolte nella settima edizione del Festival dei Matti. Il programma prevede – dal 13 al 15 maggio – una serie di appuntamenti culturali sul tema della follia, raccolti nel filone Nel nome degli altri.
Curato della Cooperativa Sociale Onlus Con-Tatto, il Festival dei Matti pone al centro del dibattito le sopraffazioni, gli abusi e questioni chiave quali l’esclusione ed emarginazione sociale “per chi è giudicato ‘matto’, e dunque ‘altro’ in un’attribuzione che è quasi sempre una sentenza.”
Oltre a un fitto cartellone di talk, approfondimenti, proiezioni, reading e allo spettacolo teatrale De la trasgressione. Intorno alla scuola medica salernitana, attraverso l’Incontro nazionale del Forum di Salute Mentale – sabato 14 maggio, a partire dalle 10.00 – il Festival intende fare il punto sull’andamento della campagna sulle contenzioni, avvalendosi della presenza di specialisti, cittadini, familiari, persone con esperienza e operatori del settore.