Terza edizione per la rassegna 'd’Annunzio e i Giardini di Pan', interamente dedicata al tema dei cosiddetti 'paesaggi dinamici': un'esperienza tra natura e artificio, di cui darà prova anche l'architetto svizzero Botta con un’opera inedita site-specific.
È una fontana-albero in due colori, l’omaggio progettato da Mario Botta in onore di Gabriele d’Annunzio e messo a punto in occasione della terza edizione di d’Annunzio e i Giardini di Pan, la rassegna al via il prossimo 4 giugno promossa da EN SPACE network, Fondazione Il Vittoriale degli Italiani e, per la prima volta, anche dall’Associazione GardaMusei.
Fino al 31 ottobre 2016, il Vittoriale degli Italiani a Gardone Riviera (Brescia) ospiterà una serie di iniziative – mostre, installazioni d’autore, convegni, performance artistiche – per celebrare in chiave ‘dinamica’ il panismo dannunziano.
La manifestazione, che si svolge in contemporanea con l’anno internazionale del Paesaggio in Italia, sarà inaugurata da un’esibizione live del poliedrico attore Dario Ballantini, oltre che dalla presentazione della scultura dell’architetto svizzero Botta, destinata ad emergere tra le cascate e i giochi d’acqua delle Vallette del Parco. Realizzata in acciaio, con un rivestimento in ceramica, effetto mosaico, nei colori bianco e nero, la fontana alta 2 metri e mezzo e larga 2 metri è stata introdotta dall’autore con queste parole: “L’architettura costruisce il luogo separando l’interno dall’esterno per trasformare una condizione di Natura in una condizione di Cultura“.
Tra gli appuntamenti del programma 2016 di d’Annunzio e i Giardini di Pan anche la mostra Natura, Mito, Velocità, allestita presso il Museo d’Annunzio Segreto e un “evento dinamico”- tra poesia, teatro, danza, musica e trasformismo – in programma per ottobre, al quale prenderanno parte paesaggisti, designer, artisti, architetti e fotografi.