Il famoso artista della Scuola di Düsseldorf approda per la prima volta negli spazi del Martin-Gropius-Bau, con una mostra che raccoglie numerose opere in grande formato create dal 2005 a oggi.
L’esposizione Nature & Politics segna il debutto di Thomas Struth nel contesto del Martin-Gropius-Bau berlinese, offrendo al pubblico l’occasione di ammirare, fino al 18 settembre, più di 30 fotografie realizzate dall’artista negli ultimi 11 anni.
Concentrandosi su soggetti altamente complessi come laboratori, ambienti industriali, macchinari e impianti petroliferi, Struth vuole suggerire la natura creativa che essi custodiscono, in quanto originati dall’inventiva umana. Inoltre, immortalando i dettagli che li compongono, l’artista ne sottolinea la natura politica, poiché emblemi di potere.
La concretizzazione dell’immaginario e dell’ambizione umani in strutture che compongono la realtà contemporanea rappresenta uno dei terreni d’indagine più battuti da Struth, il cui stile, rigoroso e analitico, ben si presta a questo tipo di studio.
[Immagine in apertura: Thomas Struth, Tokamak Asdex Upgrade Interior 2. Max Planck IPP, Garching, 2009]