L’arte (e i piccioni) di Duke Riley nei cieli di New York
È una performance davvero speciale, quella organizzata dall’artista americano nei cieli di New York. Migliaia di piccioni viaggiatori sorvolano l’area di Manhattan, disegnando itinerari luminosi ed evocando così il loro antico ruolo di messaggeri.
Manca solo un giorno alla conclusione del ciclo di performance messe a punto dall’artista Duke Riley per i cieli della Grande Mela. La serata di domenica 19 giugno sarà l’ultima occasione per assistere a Fly By Night, un’azione pubblica senza precedenti, in termini di impatto visivo, nella carriera dell’artista contemporaneo originario di Boston.
Dal venerdì alla domenica, al suono di un fischio, migliaia di piccioni viaggiatori – ospitati in quella che fu una storica imbarcazione attraccata al Brooklyn Navy Yard – si librano in volo sorvolando l’area dell’East River e punteggiando il cielo con gli impulsi luminosi emanati dai LED posti attorno alle loro zampe.
Riley punta l’attenzione sullo storico ruolo di messaggeri svolto nel passato da questo tipo di volatili; così preziosi da essere allevati, un tempo, in ogni quartiere di New York. Inoltre, il luogo scelto dall’artista è quanto mai azzeccato: la Brooklyn Navy Yard accoglieva la più grande flotta navale del Paese impegnata, appunto, nel trasporto dei piccioni.