Compresa nel programma 'Accademia Aperta 2016', la mostra 'Dialoghi sul tessile' porta nel percorso museale di Palazzo Morando - Costume Moda Immagine gli innovativi lavori degli studenti dell'Accademia di Brera e una selezione di abiti realizzati da artisti.
Sono le sale museali di Palazzo Morando | Costume Moda Immagine ad ospitare Dialoghi di filo, la mostra curata da Livia Crispolti che – dal 24 giugno al 25 settembre – raccoglierà le creazioni tessili degli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Brera, gli abiti in ricostruzione storica di Maria Antonietta Tovini e le creazioni dell’artista Elisabetta Catamo.
Inserita nel programma di EXPO IN CITTÀ – sostenuto dal Comune di Milano e dall’Archivio Crispolti, con il patrocinio di Accademia di Belle Arti di Brera – l’esposizione trasferisce sul piano reale la metodologia didattica di progettazione e realizzazione dei tessuti, offrendo una concreta testimonianza delle nuove frontiere e delle innovative possibilità di uno dei settori di punta della produzione made in Italy.
In particolare, Dialoghi di Filo destina una speciale attenzione alla scoperta di quelle componenti con un ruolo fondativo nella definizione del prestigio nazionale in campo tessile. Per conseguire questo obiettivo, il percorso espositivo progettato da Luca Ghirardosi – docente del corso “Allestimento degli spazi espositivi” presso la stessa Accademia Belle Arti – si sofferma sul cruciale passaggio dalle tecniche manuale alle applicazioni industriali, senza dimenticare di estendere la visione alla ricerca filologica e al dialogo che lega l’alta formazione al comparto produttivo italiano.
[Immagine in apertura: Elisabetta Catamo, BLU NOTTE, tessuti Dedar, madreperla, legno, 2016]