Il celebre artista francese ha stupito gli abitanti della Capitale con una installazione di grande effetto: una fila di bandiere colorate che svettano sulla sommità della Domus Severiana.
Dopo la presentazione al pubblico dello strabiliante intervento ideato per la sede parigina della Fondazione Vuitton, Daniel Buren ha portato una nota di colore anche a Roma. Da pochi giorni una fila di bandiere variopinte sventola sulla terrazza della Domus Severiana, nel complesso dei Palazzi Imperiali.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito della rassegna Par tibi, Roma, nihil, il progetto curato da Raffaella Frascarelli e imperniato sulla necessità di riannodare i fili che legano il passato alla contemporaneità. Fino al 18 settembre, Roma accoglierà opere e installazioni di una trentina di artisti, chiamati a un confronto con le vestigia dell’età antica.
Ed è proprio sulla sommità di uno degli storici siti di Roma che trova collocazione l’intervento di Buren, la cui scacchiera di colori svetta e si muove insieme al vento, visibile anche da grandi distanze. È spettato a lui inaugurare il ciclo di appuntamenti romani con l’arte contemporanea, che, nei prossimi mesi, coinvolgerà altri importanti, e storici, siti della Capitale – dalla Domus augustana a Palazzo Altemps, da Villa Borghese allo Stadio di Domiziano.
Oltre a Buren, altri artisti di fama internazionale interverranno con imponenti installazioni site specific: Kader Attia lavorerà nell’area della Domus Augustana, mentre Sislej Xhafa sarà l’autore di una poderosa fontana collocata tra l’Arco di Costantino e il Colosseo, garantendo a Roma un’estate all’insegna della creatività.