Nonostante siano trascorsi molti anni dalla sua scomparsa, il grande jazzista americano non smette di influenzare il presente. Oggi un'infografica online individua le “tracce” lasciate da Davis sul web e non solo.
Entrato nell’Olimpo musicale del secolo scorso, Miles Davis continua a riscuotere grande interesse anche in epoca contemporanea, al punto che uno dei membri dello studio creativo Polygraph, Matt Daniels, ha pubblicato sul sito dell’agenzia un progetto online affascinante, che traduce in un grafico interattivo i riferimenti al musicista presenti su Wikipedia.
Raggruppate attorno a diversi argomenti, al momento dell’indagine erano oltre 2mila, le pagine in lingua inglese che rimandavano al trombettista, raggruppabili attorno a macro-aree quali persone, dischi e luoghi. Da uno studio più approfondito è emerso che i link a Miles Davis oltrepassavano i limiti temporali della pubblicazione dei suoi dischi, raggiungendo l’attualità.
Combinando date e nomi dei musicisti influenzati dallo stile del jazzista, l’autore del progetto ha collocato sulla linea del tempo la presenza di Davis, confermando che, nell’anno in cui avrebbe compiuto novant’anni, il maestro del jazz è ancora ben radicato nel panorama musicale del nostro tempo.