La città calabrese dedica una grande retrospettiva all’artista romana, ripercorrendo i primi anni della sua carriera attraverso un’accurata selezione di opere, realizzate tra gli anni Sessanta e i Settanta.
Il Marca di Catanzaro si prepara a ospitare una mostra affascinante, intitolata a una delle artiste italiane che hanno dominato il secolo scorso. Dal 5 giugno al 31 agosto, il museo calabrese farà da sfondo a Giosetta Fioroni. Roma anni ’60, la retrospettiva dedicata alla grande protagonista della pop art italiana ed esponente della Scuola di Piazza del Popolo.
Curata da Marco Meneguzzo, Piero Mascitti ed Elettra Bottazzi, l’esposizione riunisce 70 tele e carte d’argento create tra gli anni Sessanta e i primi anni Settanta del Novecento, in un momento cruciale per la futura evoluzione artistica della Fioroni. Il percorso espositivo è inoltre ricco di documenti provenienti dall’Archivio Fioroni, fra cui preziosi bozzetti, film e illustrazioni, che completano la panoramica sugli esordi di una fulgida carriera.
Dall’iniziale freschezza di toni ai colori argentei adottati negli anni Sessanta, dalla figurazione all’estetica pop, dai temi politici affrontati negli anni della contestazione fino al ritiro dalle scene della mondanità romana, la mostra regala il ritratto di una personalità poi divenuta un caposaldo dell’arte nostrana.