Si rinnova l’appuntamento annuale con una delle rassegne più attese dagli amanti del celebre compositore tedesco. Fino alla fine di agosto, il Festspielhaus di Bayreuth farà da cornice ai leggendari capolavori di Richard Wagner.
Puntuale come ogni estate, il Festival di Bayreuth è ai blocchi di partenza nell’omonima cittadina della Baviera. Dal 25 luglio al 28 agosto, la rassegna dedicata all’incredibile lascito artistico di Richard Wagner richiamerà in Germania i tanti appassionati di lirica e delle celeberrime opere del compositore e direttore d’orchestra tedesco.
Le origini del festival sono da ricercarsi proprio nella volontà di Wagner di dare vita a un luogo dove poter mettere in scena L’anello del Nibelungo, la poderosa saga che ha impegnato l’artista per quasi un trentennio, composta di quattro opere che costituiscono un’unica narrazione, suddivisa in un prologo e in tre “giornate”: L’oro del reno, La Valchiria, Sigfrido e Il crepuscolo degli dei.
Grazie al sostegno di Ludwig II di Baviera, devoto ammiratore di Richard Wagner e grande mecenate, la costruzione del teatro di Bayreuth – chiamato Festspielhaus – divenne realtà e, a partire dal 1876, accolse il festival diventato negli anni un vero e proprio punto di riferimento per gli amanti del genere.
Con una capienza di 1800 posti, l’edificio presenta una configurazione architettonica davvero unica: oltre a poter contare su una struttura essenziale – che non include palchi laterali – il teatro è dotato di una buca d’orchestra nascosta alla vista del pubblico, rispettando il volere di Wagner, che intendeva focalizzare l’attenzione della platea esclusivamente sul dramma.
Anche quest’anno il festival si prepara ad accogliere il gotha della musica lirica – tra direttori artistici, addetti ai lavori e innumerevoli “wagneriani”. La rassegna inaugurerà con il Parsifal, diretto dal talentuoso Hartmut Haenchen, e proseguirà nei giorni successivi con la messa in scena del ciclo de L’anello del Nibelungo, ma anche con altri celebri drammi – come Tristano e Isotta e L’olandese volante – attualizzando l’incredibile patrimonio lirico lasciato ai posteri da Richard Wagner. A lui e all’acclamato festival Sky Arte HD dedicherà un’intera giornata di programmazione, in onda domenica 31 luglio.