Le vette alpine oltre gli stereotipi e la retorica: con oltre 100 eventi in programma, tra spettacoli, incontri, proiezioni cinematografiche, workshop e tanto trekking, naturalmente, Torino e il paesaggio montano sono pronti ad accogliere la terza edizione della manifestazione.
Prende il via il prossimo 15 luglio la terza edizione del festival diffuso Torino e le Alpi che quest’anno offre oltre 100 iniziative nel capoluogo piemontese e in vari siti delle Alpi occidentali.
Concependo la montagna come “stimolo alla creatività”, la manifestazione racchiude nel proprio programma spettacoli, incontri, proiezioni cinematografiche, trekking e workshop.
Tra gli appuntamenti attesi, la mostra Passi Erratici 2016 – Fine con fine alla Fondazione Merz, con la curatela di Stefano Riba e il coinvolgimento di sei artisti – Sara Benaglia, Andrea Dojimi, Valerio Nicolai, Tuta, Mauro Giordani e Philippe Fragnière – che hanno ideato nuovi lavori dopo un’esperienza a diretto contatto con vette alpine.
La seconda giornata del festival – sabato 16 luglio – è all’insegna dell’attività, grazie al workshop ludico-educativo finalizzato alla conoscenza degli insetti che vivono nei boschi alpini, alle escursioni in mountain bike del progetto Greentoso e all’emozionante Trekking Stellare, un viaggio alla scoperta del cielo notturno nell’incanto dell’alta quota, pensato per adulti e bambini.
Fino a domenica 17 luglio, ultimo giorno di Torino e le Alpi , l’evento accoglierà anche un’interessante offerta musicale – previsto, tra l’altro, il concerto presso il Rifugio della Pace al Colle della Maddalena (CN), nel quale un sound artist e gli studenti del corso di Musica Elettronica del Conservatorio Ghedini di Cuneo eseguiranno composizioni di soundscape – e anche proposte gastronomiche, grazie a degustazioni di prodotti caseari di alta qualità e di preparazioni a base di cioccolato.
Un progetto trasversale, dunque, che attraverso diversi linguaggi promette anche quest’anno di svelare i mille volti e le dimensioni meno note della montagna.