Il mondo del cantautore romano, le sue amicizie, le sue passioni, il suo impegno si danno appuntamento al Parco Naturalistico Archeologico di Vulci. Per una grande festa in musica.
Dopo i quattro sold out romani dello spettacolo nei teatri, il 6 agosto, in provincia di Viterbo, andrà in scena l’unica data laziale del tour estivo di Daniele Silvestri.
“L’abbiamo chiamata la Festa del Megafono, e abbiamo scelto il Parco Archeologico e Naturalistico di Vulci per darle una collocazione giusta e suggestiva”, ha spiegato il cantautore romano. “L’abbiamo chiamata così sia pensando all’Uomo col Megafono, che probabilmente è la canzone con cui ho davvero rotto il ghiaccio e preso una direzione (la bellezza di 22 anni fa), sia pensando al mio sito-giornale – La voce del Megafono – che invece è recentissimo e mette insieme tante cose tra quelle che mi stanno più a cuore”.
Così, una delle più affascinanti testimonianze della civiltà etrusca nel cuore della Maremma tosco-laziale si trasformerà per una sola sera in una sorta di grande “cittadella dei sogni”, dove si mescoleranno musica, circo, intrattenimento da strada, performance estemporanee e tante sorprese.
La Festa del Megafono, come si evince anche dal manifesto ufficiale dell’evento, si lega a doppio filo all’album Acrobati, pubblicato lo scorso 26 febbraio e fresco di disco d’oro. Sarà un po’ come “riportare a terra” tutti i personaggi che nella copertina dell’album campeggiavano in bilico su fili tesi nel cielo: il mondo di Silvestri, le sue amicizie, le sue passioni, il suo impegno, riuniti per una grande festa collettiva.
Tra i tanti musicisti coinvolti ci sarà Frankie hi-nrg mc, che con il cantautore romano aveva firmato il brano Kunta Kinte, la chitarra di Adriano Viterbini dei Bud Spencer Blues Explosion, incontrata nelle canzoni de Il padrone della festa, e quella di Roberto Angelini, con cui tante volte, nel corso di questi ultimi vent’anni, Silvestri ha condiviso il palco.