La Fabbrica del Cioccolato di Torre Blenio fa da sfondo a una mostra dal forte contenuto politico e sociale, dedicata alla riflessione dell’artista austriaco sul rapporto tra l’uomo e il lavoro.
L’ex fabbrica Cima Norma, un tempo adibita alla produzione dolciaria, è uno sfondo quanto mai azzeccato per la mostra Confronting Comforts Continent, incentrata sulle opere video-installative di Oliver Ressler, artista austriaco impegnato in un’indagine di carattere sociale e politico.
Allestita negli spazi della neonata Fabbrica del Cioccolato di Torre Blenio, in Svizzera, la rassegna si inscrive nell’ambito del programma Foreignness, curato dal direttore artistico Franco Marinotti e dedicato all’interazione fra arte e territorio, per far emergere un nuovo concetto di estraneità.
Le opere in mostra veicolano una profonda riflessione sul tema della fabbrica come luogo di conoscenza e dibattito attorno a nuovi modelli sociali ed economici alternativi al capitalismo. Dai movimenti di occupazione all’attivismo fino al tema delle frontiere, i lavori di Ressler offrono al pubblico alcuni utili spunti di riflessione sull’epoca contemporanea.
[Immagine in apertura: Oliver Ressler, Take The Square, 3-channel video installation, 2012]