Non solo cinema: Venezia ospita le sculture di Open

31 Agosto 2016

Li Chevalier_Touche subliminale

Si potranno apprezzare fino al 2 ottobre gli interventi scultorei degli artisti selezionati in occasione della 19esima edizione di OPEN, Esposizione Internazionale di Sculture ed Installazioni.
Ideata e curata da Paolo De Grandis con la collaborazione di Carlotta Scarpa, nel corso degli anni la kermesse veneziana ha progressivamente ridotto le distanze della fruizione dell’arte contemporanea presso il grande pubblico, allestendo sculture e installazioni all’aperto, in spazi pubblici e non convenzionali.

Sull’Isola della Giudecca, negli spazi dell’Hilton Molino Stucky – hotel e centro culturale – quest’anno saranno presenti le opere di Liu Po Chun, Stefano Bressani, Giuseppe Verri e di molti altri artisti.
Sulla Fondamenta della Giudecca troveranno collocazione i lavori del duo di artisti russi Recycle Group, interessato a un’azione dissacratoria nei confronti dei nuovi miti contemporanei. Nel nutrito parterre di figure coinvolte, si segnala da Taiwan il Maestro  Yahon Chang, recentemente protagonista al MACRO di Roma della seconda tappa del progetto From La Biennale di Venezia to MACRO. International Perspectives, curato da Paolo De Grandis e Claudio Crescentini.

In occasione di OPEN, Esposizione Internazionale di Sculture ed Installazioni, sarà lanciata infine la settima edizione del Premio Speciale Arte Laguna destinato a un giovane artista. Ai più piccoli è destinato invece il workshop di pittura calligrafica, a cura della National Taiwan University of Arts, che si svolgerà nelle giornate del 6, 7 e 8 settembre prossimo.