In replica fino al 7 agosto prossimo, lo spettacolo “Cleopatra, la mia regina" fa rivivere nella Galleria dei Re del Museo Egizio di Torino il percorso umano di una delle più celebre figure femminili dell'antichità. Senza rinunciare all'ironia.
È affidato alla figura di Carmiana, fedele ancella di Cleopatra, il ruolo di narratrice e di protagonista dello spettacolo che l’attrice-drammaturga Elena Ferrari porta nuovamente in scena, stavolta fino al 7 agosto, nella cornice del Museo Egizio di Torino.
Con la rappresentazione del monologo Cleopatra Mia Regina – un’iniziativa promossa in occasione della mostra Il Nilo a Pompei – visioni d’Egitto nel mondo romano, allestita nella prestigiosa istituzione piemontese fino al 4 settembre prossimo e punto di avvio del grande progetto Egitto Pompei, dedicato alle relazioni tra le culture egizia e grecoromana – Ferrari rielabora un proprio testo teatrale per ripercorrere le tappe più significative dell’immortale figura di sovrana.
Partendo dall’infanzia e dalla formazione, Cleopatra Mia Regina non rinuncia alla rilettura delle due relazioni sentimentali – con Giulio Cesare e Marco Antonio – cui resta indissolubilmente legato il nome e la fama di Cleopatra.
Combinando ironia ed emozioni, lo spettacolo coinvolge il pubblico in una narrazione che impiega come scenografia la Galleria dei Re. Incluso nel biglietto del Museo Egizio, l’ingresso allo spettacolo è libero fino ad esaurimento dei posti.