Dalla sabbia del Deserto del Sahara, in Africa, alle sculture naturali di roccia arenaria al confine tra Arizona e Utah: il fotografo Dan Nathan si è mosso tra questi due ambienti per realizzare una nuova serie di scatti, in mostra a Londra.
Resteranno esposte fino al 4 novembre, presso gli spazi della Serena Morton Gallery di Londra, le opere della nuova serie fotografica firmata da Dan Nathan. L’artista inglese ha condotto una ricerca sul tema del paesaggio, destinando una speciale attenzione ai mutamenti legati alla geologia. Per farlo ha scelto di operare in due contesti estremamente affascinanti: in Africa, nel deserto del Sahara, e negli Stati Uniti, al confine tra Arizona e Utah.
Nonostante le considerevoli distanze chilometriche tra i due siti scelti, gli esiti del lavoro rivelano suggestivi punti di contatto, in particolare sull’azione impressa nei due contesti dai fenomeni di erosione della roccia arenaria e di deposizione della sabbia.
Le fotografie svelano una Natura sorprendente, mutevole, solo apparentemente indifferente allo scorrere del tempo. Al contrario, questo parametro incide considerevolmente nelle metamorfosi dell’ambiente: il suo passaggio, combinato all’azione degli agenti atmosferici, attesta come l’evoluzione geologica sia un processo che costantemente si rinnova. Senza mai interrompersi.