A Lucca, l’Orlando di Ariosto diventa “curioso”

Anche la kermesse Lucca Comics & Games, in arrivo nella città toscana dal 28 ottobre al 1° novembre prossimo, ha scelto di prendere parte alle Celebrazioni per il Cinquecentenario della prima edizione dell’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto.
Promossa insieme alla Fondazione Lazzareschi di Porcari (Lucca), la mostra Orlando curioso. Il viaggio di Ludovico Ariosto nei labirinti del fantastico apre al pubblico il 23 ottobre e propone una rilettura in chiave fantasy di uno dei capolavori assoluti della letteratura italiana.

Ospitata nelle sale della Fondazione Lazzareschi di Porcari, fino al 18 dicembre 2016, la rassegna si lega allo straordinario patrimonio di storie fantastiche concepite da Ariosto attraverso le illustrazioni di alcuni dei maggiori maestri del genere, con opere di Paolo Barbieri, Dany Orizio, Lucio Parrillo, Luca Zontini.
Una modalità che intende sollecitare l’interesse del pubblico più giovane, ma che promette di sollecitare i visitatori di tutte le età, anche grazie a un percorso interattivo composto di splendidi diorami, con la riproposizione degli episodi salienti del poema.

L’importante anniversario sta offrendo lo spunto per molti appuntamenti espositivi e iniziative di approfondimento,  in tutta Italia. Oltre alla grande mostra di Ferrara, in corso fino all’8 gennaio 2017, al Palazzo dei Diamanti, anche la Toscana ha scelto di essere in prima linea sul fronte degli omaggi, per ragioni di carattere storico oltre che culturale. A Castelnuovo di Garfagnana, infatti, Ludovico Ariosto venne inviato nel 1522 per rivestire il ruolo di Governatore. Pur nutrendo una forte nostalgia per la terra natale, il poeta restò nella cittadina toscana per un intero triennio.
In occasione del Cinquecentenario della prima edizione del suo capolavoro, il Comune di Castelnuovo ha organizzato la grande personale di Antonio Possenti, Altrove e altri luoghi. Occasioni e suggestioni dall’Orlando Furioso, ospitata negli ambienti della Fortezza di Mont’Alfonso.

[Immagine in apertura: Luca Zontini, Astolfo e la Luna, 2015]