Presentato quest'autunno al Mon premier Festival, nel 2017 giungerà anche in Italia il film d'animazione ambientato in una fiabesca Parigi di fine Ottocento, sfondo perfetto per raccontare tutta la magia del mondo della danza classica.
Firmato da Éric Summer ed Éric Warin, il film d’animazione Ballerina ha già convinto il pubblico e i critici del Mon premier Festival di Parigi, dove è stato presentato in anteprima lo scorso 19 ottobre in apertura della kermesse dedicata al cinema per bambini e ragazzi.
In arrivo nelle sale italiane il prossimo 23 febbraio, distribuito da Videa, il lungometraggio può contare non soltanto su una splendida storia di dedizione e incrollabile fiducia nei propri sogni, ma su un’ambientazione davvero magica: quella di Parigi alla fine dell’Ottocento, scenario ideale per trasmettere a giovani e adulti la magia della danza classica.
Protagonista di Ballerina è infatti Felicie, una piccola orfana che sogna di diventare un’Etoile all’Opéra. Assieme al suo amico Victor, che vuole divenire un grande inventore, la giovane dodicenne scapperà dall’orfanotrofio alla volta della scintillante Ville Lumière, dove affronterà mille ostacoli – a cominciare dall’assoluta mancanza di una preparazione di base! – per entrare nella scuola di danza della capitale e coronare il suo grande sogno.
Al di là dell’aspetto fiabesco del film, che lo rende adatto al pubblico di famiglie di tutto il mondo, Ballerina è un’occasione imperdibile per avvicinarsi in modo originale al balletto.
I due registi hanno infatti ripreso e studiato i movimenti di Aurélie Dupont e Jérémie Bélingard, due “vere” étoiles dell’Opéra di Parigi che si sono prestate alla produzione del film. Così da tradurre la danza nelle animazioni in modo sublimato, certamente, ma restituendo con fedeltà l’incanto originale di questa disciplina dalla lunga storia.