In North Carolina sta per andare in scena una mostra contemporanea innanzitutto nei temi affrontati: una trentina di artisti e fotogiornalisti raccontano i fatti del presente in tempo reale, utilizzando il linguaggio della creatività.
Si intitola emblematicamente Dispatches l’originale rassegna ospitata, dal primo novembre al 19 febbraio 2017 dal SECCA – Southeastern Center for Contemporary Art di Winston-Salem, in North Carolina. Il riferimento al mondo della comunicazione, del dispaccio veloce e immediato, è evidente, e si coniuga con il linguaggio dell’arte.
34 autori, fra artisti e fotogiornalisti, risponderanno alle contingenze del presente usando la creatività come strumento interpretativo, per reagire a un flusso sempre più rapido di notizie che saturano i canali di informazione attuali. Tra opere realizzate a partire dal 2010 e una serie di nuove commissioni in risposta agli eventi dell’oggi, la mostra è suddivisa in cinque aree tematiche: il dopo 11 settembre, confini e migrazioni, la giustizia ecologica, le nuove forme di azione sociale e le imminenti elezioni presidenziali americane.
Coinvolgendo anche quattro giornalisti legati al Pulitzer Center on Crisis Reporting, oltre ad artisti del calibro di Eva e Franco Mattes (0100101110101101.ORG), Doug Ashford, Rossella Biscotti ed Electronic Disturbance Theater 2.0/b.a.n.g. lab, l’evento offre anche un ricco programma di talk e performance interattive.
[Immagine in apertura: Ashley Gilbertson, 100% Wall Street, 2011. Image courtesy the artist and VII. Parte della mostra Dispatches, Southeastern Center for Contemporary Art. (PRNewsFoto/SECCA)]