Autodidatta di formazione, il fotografo Angelo Frontoni divenne il punto di riferimento per un'intera stagione del cinema italiano. Apre il 3 ottobre, a Mosca, la mostra con le sue celebre fotografie; sarà successivamente ospitata a San Pietroburgo e Vladivostok.
Scomparso nel 2002, il fotografo Angelo Frontoni è considerato uno dei massimi testimoni della stagione dei successi del cinema italiano. Celebre per aver immortalato generazioni di grandi dive – da Gina Lollobrigida a Brigitte Bardot; da Sophia Loren ad Anna Magnani; fino ad arrivare a Monica Bellucci, sono per citarne alcune – torna ora protagonista grazie alla mostra VIVA L’ITALIA – Cinema made in Italy dall’obiettivo di Angelo Frontoni, in programma fino all’8 ottobre nelle sale del centro espositivo Manezhe di Mosca.
Curata da Roberta Basano e Elena Boux e compresa nell’ambito della manifestazione Buongiorno Italia – promossa dal Governo della città di Mosca – la rassegna è il risultato di un progetto concepito dal Museo Nazionale del Cinema di Torino e dall’Istituto Italiano di Cultura di Mosca.
Saranno esposte 65 immagini, relative al periodo compreso tra il 1959 e il 1994, selezionate a partire dal vastissimo archivio di Angelo Frontoni. Acquisito nel 2004 dal Museo Nazionale del Cinema di Torino e dalla Cineteca Nazionale del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, riunisce più di 546mila fotografie.
[Immagine in apertura: Alain Delon, Burt Lancaster e Claudia Cardinale nel film Il Gattopardo, regia di Luchino Visconti, photo by Angelo Frontoni, 1963]