La Net Art va in mostra. Online, naturalmente
Uno dei movimenti artistici più rivoluzionari dell’ultimo trentennio sta per ricevere tutta la visibilità che merita. Complice una rassegna dedicata alle sue opere più importanti che vengono finalmente riportate internet, dove sono nate.
Non può che approdare sulla Rete l’iniziativa che sta suscitando l’interesse degli appassionati di Net Art. A breve, infatti, grazie al lavoro di Rhizome, l’organismo che dal 1996 si occupa di approfondire e archiviare i progetti artistici online, sbarcherà sul web un’antologia delle principali opere realizzate nell’ambito di questo movimento.
Net Art Anthology sarà lanciata il prossimo 27 ottobre con un evento al New Museum newyorkese, dove Rhizome ha sede, e consisterà in un sito web sul quale, per due anni, andranno in mostra cento lavori di Net Art, uno alla settimana. Gli utenti potranno quindi “consultare” la galleria di opere, che spazieranno dagli Anni Ottanta ai giorni nostri, dando visibilità anche al fervido periodo compreso tra la seconda metà degli anni Novanta e l’inizio degli anni Duemila.
Supportata dalla Carl & Marilynn Thoma Art Foundation, l’iniziativa include un notevole impegno sul fronte del restauro e della ricerca. Numerose opere, specialmente le sperimentazioni degli esordi, non potrebbero essere fruite senza un adeguato sforzo di adattamento agli hardware e software attuali. Il primo capitolo dell’antologia sarà dedicato ai lavori creati prima del 1999 e al progetto A Cyberfeminist Manifesto for the 21st Century di VNS Matrix.