Nella Ville Lumière si rinnova l’appuntamento con la celebre fiera internazionale d’arte contemporanea, accompagnata da una nutrita schiera di mostre ed eventi fieristici collaterali.
Puntuale come ogni autunno, apre i battenti a Parigi una delle fiere d’arte contemporanea più attese. Da oggi, giovedì 20 ottobre, a domenica 23, il grande pubblico potrà muoversi tra i padiglioni del Grand Palais alla scoperta delle 189 gallerie partecipanti a questa edizione di FIAC, tra cui spiccano molte italiane.
La vera novità del 2016 riguarda, però, riguarda l’aggiunta del Petit Palais ai luoghi protagonisti della rassegna fieristica. L’edificio dirimpettaio del Grand Palais accoglierà la nuova sezione On Site dedicata alla pratica scultorea e installativa, con una trentina di opere. Jimmie Durham, Jan Fabre, Jannis Kounellis e Damien Hirst sono solo alcuni degli artisti coinvolti. Novità anche fra gli eventi del programma Hors Les Murs, esteso ad altre zone della città, che vedrà il debutto di Parades, il festival di danza e musica nelle vicinanze del Grand Palais.
Il bouquet di eventi sarà ricco anche sul fronte espositivo, con una girandola di mostre ospiti delle principali istituzioni parigine. Qualche esempio? Al Centre Pompidou spicca il focus su René Magritte, mentre al Palais de Tokyo va in scena Tino Sehgal. Appuntamento tutto italiano alla Monnaie, con Maurizio Cattelan, e grande attesa per l’inaugurazione della mostra intitolata dalla Fondation Vuitton alle icone della modernità collezionate dal russo Serguei Shchukin. Non può mancare una visita al Jeu de Paume per visitare la rassegna curata da Georges Didi-Huberman e incentrata sul gesto della ribellione, e al Musée national Picasso per assistere al dialogo tra quest’ultimo e Giacometti. Stasera, invece, occhi puntati sulla Gallery Night, che illuminerà ancor di più la notte di Parigi.