Dune di sabbia, rami di alberi, fili di lampadine, la riproduzione di un autentico campeggio, voci che sussurrano e bisbigliano: l'architettura gotica della Chiesa dei Giacobini, a Tolosa, ospita un intervento immersivo che stimola tutti i sensi del visitatore.
Spazio alla magia e all’immaginazione, nell’architettura gotica della Chiesa dei Giacobini a Tolosa, dove l’artista Hans Op de Beeck ha realizzato l’avvolgente Giardino dei sussurri. L’installazione invade completamente gli spazi interni dell’edificio, risalente al XIII secolo, ridisegnandoli attraverso l’impiego di materiali naturali o di fortuna.
I visitatori vengono invitati a misurarsi con un’ambientazione che de Beeck ha messo a punto direttamente sul posto, contraddistinta dall’alternarsi di grandi dune di sabbia intervallate da rami di alberi spogli e da semplici fili di luce.
All’interno dell’installazione, uno spazio è stato riservato all’allestimento di un campeggio indoor in piena regola, un insieme di “rifugi” elementari ed effimeri nei quali non mancano un camino accesso e biancheria da letto.
A sollecitare ulteriormente i visitatori, durante il loro transito all’interno di questo luogo magico e misterioso, contribuiscono gli stimoli sonori. L’installazione, infatti, raggiunge la propria completezza attraverso un paesaggio di voci sussurranti che, ricorrendo a toni pacati ed evocativi, propongono una serie di narrazioni. Un ambiente immersivo nel quale dedicarsi alla riflessione e alla contemplazione.