17 Novembre 2016
Prosegue il percorso della Galleria Fatto ad Arte alla scoperta dell'artigianato italiano, con una nuova mostra che rivela l'attenzione del mondo del design per il made in Italy di più antica tradizione. Tavoli, consolle, specchi, vasi e urne esposti sono stati realizzati dai laboratori musivi di Spilimbergo, in Friuli Venezia Giulia.
Dopo l’alabastro di Volterra, la Galleria Fatto ad Arte di Milano continua la propria ricognizioni della produzione artigianale made in Italy, attraverso progetti espositivi che ne rivelano il potenziale anche sul fronte del design.
Prende il via il 18 novembre, la mostra Mosaico di Spilimbergo. Oggetti domestici per abitare con Arte, che presenterà una collezione di prodotti d’eccezione, la cui esecuzione è stata affidata ai prestigiosi laboratori musivi di Spilimbergo.
Le maestranze della cittadina in provincia di Udine, in cui l’antica tecnica – di origine romana – di lavorazione delle tessere viene ancora praticata con i metodi originari, nel corso degli ultimi anni hanno realizzato tavoli, consolle, specchi, vasi e urne progettati da artisti e designer come Paolo Coretti, Aldo Furlan, Elisabetta Gonzo, Ugo la Pietra, Ugo Marano, Andrea Pellicani, Alessandro Vicari e Nanda Vigo.
Curata dagli stessi Ugo La Pietra e Paolo Coretti, la mostra si inserisce nell’attività intrapresa dalla galleria milanese a favore della promozione e della valorizzazione delle arti applicate, in una fase di piena ridefinizione del concetto di ‘fatto a mano’.
Mosaico di Spilimbergo. Oggetti domestici per abitare con Arte resterà aperta fino al 22 dicembre prossimo.
[Immagine in apertura: Nanda Vigo, Dragon Heart, realizzazione Neal Nel Mosaico, 1997]