Fino 27 novembre, gli spazi Thetis dell’Arsenale Nord di Venezia accolgono il progetto 'Il signor Sindaco e la Città futura' che restituisce la metamorfosi del comune calabrese di Riace: da possibile "paese fantasma" a "modello di integrazione funzionante e sostenibile".
Una selezione delle oltre 200 fotografie del progetto Il signor Sindaco e la Città futura sono esposte a Venezia, nella cornice di Gangcity – evento collaterale della 15. Mostra internazionale di architettura della Biennale di Venezia – fino al 27 novembre. L’esposizione ripercorre il processo di rinascita e rivitalizzazione del comune calabrese di Riace, che nel corso degli ultimi 15 anni si è definitivamente allontanato dal destino di “borgo fantasma” verso il quale sembrava inesorabilmente portato.
Una metamorfosi legata alla figura del Sindaco Domenico Lucano, che nel corso di tre mandati ha aperto la cittadina all’accoglienza, favorendo l’inserimento nel tessuto sociale di centinaia di migranti provenienti da oltre 20 Paesi.
Una scelta dalla quale si è originata nuova ninfa vitale per Riace, considerata oggi “un modello di integrazione funzionante e sostenibile“.
Il progetto Il signor Sindaco e la Città futura è firmato da Gianfranco Ferraro e curato dal critico fotografico Sandro Iovine; oltre alla presentazione di 25 scatti della serie, propone anche un video-racconto fotografico, con voce narrante di Gabriele Picciotto e musiche originali del gruppo calabrese Parafonè.