L’architettura europea si presenta in Triennale

6 Novembre 2016


Fino all’8 gennaio prossimo, la Triennale di Milano affianca ai 40 progetti finalisti del Premio Mies van der Rohe 2015 una vasta ricognizione dell’architettura europea contemporanea, proprio a partire dagli archivi creati dall’omonima Fondazione di Barcellona.
Una selezione di 150 modelli e una visualizzazione delle quasi 3mila proposte che compongono i 25 anni dell’importante riconoscimento permettono così di evidenziare l’esistenza di una “identità architettonica” del Vecchio Continente.

Senza porre limiti alla lettura – e alla successiva interpretazione – dei progetti da parte del visitatore, la mostra Made in Europe 1988–2013 cerca quindi di stimolare un dibattito sull’architettura contemporanea anche attraverso alcuni contributi video e le interviste a vincitori e architetti emergenti – designati con una Menzione Speciale – delle passate edizioni del Premio.

Sia il massimo riconoscimento europeo che la segnalazione del progettista-rivelazione vengono assegnati ogni due anni a opere completate nel biennio precedente e prodotte in uno dei Paesi che partecipano al Programma cultura dell’Unione europea.
Il premio, inoltre, si prefigge di incoraggiare la produzione architettonica in due modi: promuovendo la circolazione dei professionisti all’interno dell’Unione e supportando i giovani architetti all’inizio della loro carriera.