Le regine del Nilo, da Torino a Leida

23 Novembre 2016


Dopo l’apertura della sua sede rinnovata, nel cuore di Torino, il Museo Egizio diretto da Christian Greco continua a restare sotto i riflettori. Stavolta a catalizzare l’interesse mondiale è il prestito di oltre 250 reperti archeologici al Rjiksmuseum van Oudeheden di Leida.

Fino al 17 aprile 2017, il museo olandese farà da cornice alla mostra intitolata Regine del Nilo, in omaggio alle consorti dei faraoni durante il Nuovo Regno, dal 1500 al 1000 a.C., quando sovrane come Ahmose Nefertari, Hatshepsut, Tiye e Nefertiti esercitavano un significativo potere politico.

L’esposizione ripercorre, grazie anche all’eccezionale prestito, le storie di queste regine, usando come strumento interpretativo i fastosi oggetti offerti loro in dono. Di particolare rilievo è il corredo funebre di Nefertari (raffigurata nel bassorilievo in apertura), regina e consorte di Ramesse II, portato alla luce dalla missione di Ernesto Schiaparelli all’inizio del Novecento. Le statue, il coperchio del sarcofago della regina, oggetti preziosi e della vita quotidiana custoditi dal Museo Egizio compongono la prima mostra itinerante all’estero dell’istituzione torinese.