La città umbra fa da cornice all’opera del celebre esponente della Transavanguardia italiana. Con una densa raccolta di opere pittoriche, molte delle quali inedite e recenti.
È una mostra personale di grande spessore, quella ospitata dal CIAC – Centro Italiano Arte Contemporanea di Foligno, dal titolo Il Viandante. Protagonista assoluto Sandro Chia, artista conosciuto in tutto il mondo come uno dei capisaldi dell’arte italiana del secondo Novecento.
Annoverato tra gli esponenti della Transavanguardia – movimento creativo nato da un’idea di Achille Bonito Oliva – Chia ha saputo regalare al linguaggio pittorico nuove declinazioni tecniche e concettuali. La mostra folignate, a cura di Italo Tomassoni, riunisce una cinquantina di opere, in gran numero inedite e recenti, indagando la poetica del loro autore.
Un gruppo di dieci tele realizzate negli ultimi anni, dominate dalle consuete figure umane e da una gamma di azzurri, verdi e blu, affiancano undici opere completate tra il 1998 e il 2003, in prestito dalla Galleria Mazzoli di Modena. Sono inoltre esposti una ventina di schizzi su carta eseguiti con tecnica mista e datati tra il 2012 e il 2014, che sintetizzano il talento coloristico di Chia e il suo interesse verso lo studio del movimento compiuto dalla silhouette umana.
[Immagine in apertura: Sandro Chia, Discussione sull’arte e sulla pittura, 1998-2000]