Sorgerà nell'area di Battersea, il nuovo progetto del duo di architetti svizzeri a Londra. Un complesso di aule e spazi per la formazione destinato alle prossime generazioni di studenti del Royal College of Art. Un intervento all'insegna dell'innovazione e della versatilità.
Sono trascorsi solo pochi mesi dell’apertura della New Tate Modern, ma Londra si proietta già nel futuro puntando di nuovo sugli architetti svizzeri Jacques Herzog e Pierre de Meuron.
Al duo – vincitore del Pritzker Prize 2001 – è stata infatti affidata la progettazione dell’ampliamento del Royal College of Art, nuovo complesso di 15.000 metri quadri che sorgerà a Battersea, un’area della capitale inglese a sud del Tamigi.
Destinato ad accogliere le attività didattiche della prestigiosa istituzione anglosassone, attiva nella specializzazione post-laurea, il progetto della coppia elvetica si è imposto tra 97 proposte arrivate da tutto il mondo.
A contendersi fino alla fase finale l’incarico, in particolare, sono stati sette studi: oltre ad Herzog & de Meuron, la shortlist comprendeva il compatriota Christian Kerez, i francesi Lacaton & Vassal, Serie Architects di base nel Regno Unito e a Singapore, Robbrecht en Daem dal Belgio e i colossi statunitensi Diller Scofidio + Renfro e Studio Gang.
L’intervento, del quale non sono stati resi dettagli costruttivi, costi e tempistiche, ha convinto la giusto per la “padronanza” dimostrata nella definizione di spazi altamente versatili, capaci di rispondere all’approccio sempre più aperto, innovativo e multidisciplinare che il Royal College of Art punta ad offrire ai propri studenti nei campi dell’arte, del design, dell’informatica e della scienza.