Il capoluogo lombardo si prepara ad accogliere una nuova sede museale dedicata all’antica stirpe del centro Italia. Sarà il celebre architetto Mario Cucinella a firmare il progetto.
La notizia ha già fatto il giro del mondo, suscitando l’interesse di appassionati e addetti ai lavori. Stiamo parlando della prossima apertura del Museo Etrusco di Milano (nell’immagine in apertura un rendering), frutto dell’acquisizione in terra elvetica della preziosa collezione Cottier Angeli da parte della famiglia Rovati, colosso dell’industria farmaceutica.
Il nuovo polo espositivo avrà le sembianze di una casa-museo e troverà dimora tra le sale di Palazzo Bocconi-Rizzoli-Carraro. Il futuro museo, la cui realizzazione dovrebbe essere completata entro la fine del 2017, con un’inaugurazione prevista l’anno successivo, ospiterà gli oltre 700 reperti che costituiscono la raccolta: anfore, urne cinerarie e vasellame databili fra il IX e il VI secolo a.C.
È prestigiosa anche l’identità dell’architetto cui è stata affidata la progettazione dell’inedito Museo Etrusco. Mario Cucinella, già impegnato a Milano in una serie di grandi imprese, come la Città della Salute e della Ricerca a Sesto San Giovanni e il Nuovo Polo Chirurgico e delle Urgenze per l’Ospedale San Raffaele, darà un “volto” al nuovo museo.
Gli interventi trasformeranno il palazzo di tre piani, il seminterrato e il giardino in uno spazio espositivo all’avanguardia, gestito dalla Fondazione Luigi Rovati in accordo con il Comune, sancendo l’ingresso del Museo Etrusco nel sistema museale milanese.