La light art cambierà il volto dei ponti sul Tamigi

17 Dicembre 2016


Saranno “dipinti con la luce”, i 17 ponti sul Tamigi scelti per l’imponente progetto con cui l’amministrazione comunale di Londra ridisegnerà il volto della città nei prossimi anni. I risultati del concorso di progettazione internazionale The Illuminated River sono stati resi noti nei giorni scorsi: ad aggiudicarsi l’incarico è stato l’artista americano Leo Villareal.

Il suo progetto – Current, sviluppato in team con Lifschutz Davidson Sandilands, Future\Pace,  Atelier Ten, Beckett Rankine, Bradley Hemmings e altri soggetti con diverse competenze – si struttura secondo un impianto “bello, ambizioso e realizzabile, sempre rispettoso dell’ambiente, dei livelli di illuminazione e del risparmio energetico.” Questi i punti di forza che la giuria ha individuato nell’intervento di Villareal, che unirà i ponti di Londra – da Chelsea alla City – in un’unica elegante visione, contraddistinta da una precisa modulazione di colori e intensità luminose.
Per la fase esecutiva del progetto, i cui primi step sono attesi già nel primo semestre del 2017, il budget annunciato sfiora i 20 milioni di sterline.

Il vincitore, con una formazione come scultore, non è nuovo a operazioni di questa natura. Con all’attivo affascinanti installazioni e interventi in tutto il mondo, è salito agli onori della cronaca grazie a The Bay Lights, progetto con cui ha illuminato la San Francisco Bay Bridge. Nato come temporaneo, è divenuto un elemento permanente del paesaggio urbano e oggi viene considerato una nuova icona urbana.

A questa iniziativa, senza precedenti per la storia di Londra, hanno preso parte 105 team in 20 Paesi del mondo. La rosa dei sei finalisti – che comprendeva anche architetti e artisti di fama internazionale tra cui Thomas Saraceno, Amanda Levete, Adjaye Associates e Diller Scofidio + Renfro – è stata presentata alla cittadinanza attraverso una mostra pubblica. Oltre 10mila le persone che hanno varcato la soglia della Royal Festival Hall, nel mese di novembre, per saperne di più dei progetti finalisti, incuriosite dalla voglia di sapere come cambierà nelle ore notturne l’aspetto del fiume della capitale inglese.