A Londra, fino al 21 maggio 2017, la Wellcome Collection ospita la mostra 'Making Nature', che affronta il tema delle relazioni tra esseri umani e animali. Un filone di indagine che nel corso degli anni ha animato il dibattito di filosofi, antropologi, studiosi di etica e artisti.
Cosa pensano – davvero – gli uomini degli animali? In quale modo, nel corso dei decenni e di pari passo con le metamorfosi della società, l’osservazione della Natura ha subito delle trasformazioni, per rispondere all’ambizioso desiderio di un contatto sempre più diretto con gli animali? In questi tentativi di avvicinamento, è stato davvero possibile preservare la loro indole selvaggia?
Scandagliando discipline come la letteratura, il cinema, la fotografia, la scienza e persino la tassidermia, la mostra Making Nature: How we see animals – in corso alla Wellcome Collection di Londra fino al 21 maggio 2017 – offre ai visitatori un filone di indagine nell’analisi di questo specifico e longevo legame.
Attraverso più di 100 opere – realizzate anche da artisti contemporanei come Allora & Calzadilla e Phillip Warnell – la rassegna svela le gerarchie presenti nella nostra visione del mondo naturale, cercando di capire in quale moda esse possano influenzare lo stile di vita e la relazione con le altre specie che popolano il pianeta. Il corpus di lavori selezionati, oltre a disegni, sculture e installazioni, comprende anche fotografie di autori contemporanei come Richard Ross e Hiroshi Sugimoto.
Curata da Honor Beddard, con un allestimento di AOC. Wellcome Collection, Making Nature è associata a un volume monografico coordinato da Tim Dee e Anna Faherty.