Il celebre artista britannico ha ideato un progetto affascinante: una mostra che rievoca la prima grande esposizione fotografica ottocentesca. Un’esperienza da vivere interamente attraverso la realtà virtuale.
Sta facendo il giro del mondo la notizia del lancio sulla piattaforma di crowdfunding Kickstarter del nuovo progetto di Mat Collishaw. Il motivo è semplice: l’artista britannico realizzerà una mostra visitabile esclusivamente immersi in una dimensione virtuale, grazie all’ausilio di speciali dispositivi indossati dal pubblico.
A rendere ancora più intrigante l’iniziativa è il tema della rassegna. Thresholds – questo il titolo del progetto – catapulterà i visitatori nelle atmosfere ottocentesche, quando la fotografia stava per rivoluzionare il panorama tecnologico internazionale. Evocando la storica mostra di William Fox Talbot, allestita nel 1839 alla King Edward’s School di Birmingham, l’esposizione virtuale di Collishaw creerà un parallelismo tra “vecchie” e “nuove” evoluzioni tecnologiche, in un dialogo che unisce passato e futuro.
I visitatori di Tresholds non solo potranno interagire fisicamente con gli oggetti presenti dinanzi ai loro occhi – in un mix tra realtà concreta e dimensione virtuale –, ma potranno anche udire in sottofondo l’eco delle proteste cartiste contro il sopravvento della macchine sull’uomo all’epoca della Rivoluzione Industriale, innescando un ulteriore parallelismo con il presente. Tresholds sarà presentato nel corso del 2017 alla Somerset House di Londra, al Birmingham Museum & Art Gallery, alla Lacock Abbey e al National Media Museum Bradford.