Concepita per gli spazi espositivi di Palazzo Fabroni, a Pistoia, la mostra 'Prêt-à-porter' presenta una serie opere dell'artista milanese fortemente legate al contesto architettonico e storico dell’edificio. Aperta fino al 2 aprile prossimo, è uno degli appuntamenti dell'anno per Pistoia - Capitale Italiana della Cultura.
Resterà aperta fino 2 aprile 2017, a Pistoia, Prêt-à-porter, la mostra che riunisce alcune opere dell’artista milanese Giovanni Frangi, frutto della sua riflessione sui temi della Natura.
Curata da Giovanni Agosti – critico legato a Frangi da un sodalizio ventennale – l’esposizione è stata concepita appositamente per gli spazi espositivi di Palazzo Fabroni, con lavori in grado di dare vita a una forte connessione con le peculiarità del luogo.
Inserita nel programma di Pistoia Capitale Italiana della Cultura 2017, Prêt-à-porter raccoglie immagini di selve, boschi, fiumi e ninfee. L’osservazione dei fenomeni naturali fornisce infatti all’artista lo slancio verso la definizione di opere dalle quali emergono i mutamenti e le qualità intrinseche di ciascuno di essi.
Nel 2016, Frangi è stato protagonista della mostra Usodimare. Ospitata al Camec di La Spezia, presentava una serie di dipinti unificati dalla trattazione del tema dell’acqua, declinato attraverso la luce, i riflessi e le distintive sensazioni di movimento.
[Immagine in apertura: Giovanni Frangi, Ninfee]