Manet e la Parigi moderna di scena a Milano

6 Marzo 2017


Dopo l’apertura di Keith Haring. About Art, la stagione espositiva 2017 di Milano entra definitivamente nel vivo con Manet e la Parigi moderna, in programma al piano nobile di Palazzo Reale dall’8 marzo al 2 luglio 2017. La mostra, tra gli appuntamenti culturali di punta nell’anno in corso, è resa straordinaria dalla qualità delle opere esposte, concesse dal Musée d’Orsay di Parigi. Provengono dalla prestigiosa collezione francese, infatti, un centinaio di dipinti, tra cui 16 capolavori del maestro del pre-impressionismo Édouard Manet. La rassegna dedica una speciale attenzione a questa figura di primo piano della scena artistica parigina ed europea di fine Ottocento, la cui parabola artistica rappresentò un riferimento per numerosi altri pittori.

Proprio con l’obiettivo di trasferire nella Milano contemporanea lo spirito di profonda trasformazione che animava la capitale di Francia a cavallo tra XIX e XX secolo, il team curatoriale ha selezionato, complessivamente, 54 dipinti. Oltre ai lavori eseguiti da Manet, il percorso espositivo si snoda attraverso splendide opere di grandi maestri coevi, come Boldini, Cézanne, Degas, Fantin-Latour, Gauguin, Monet, Berthe Morisot, Renoir, Signac, Tissot.
Alle opere su tela vanno inoltre a sommarsi 11 tra disegni e acquarelli di Manet, una ventina di opere grafiche degli altri artisti e sette tra maquettes e sculture. Allo scopo di ridefinire con chiarezza la centralità di Manet nella pittura moderna, la mostra affianca testimonianze relative ai vari generi con i quali si misurò: dalla ritrattistica alla natura morta; dal paesaggio naturale a quello urbano.

I processi di cambiamento che mutarono il volto di Parigi, città amatissima dall’artista, vengono messi in evidenza nelle opere in mostra. Nell’intervallo storico preso in esame, la città conquista il nuovo assetto urbanistico concepito dal barone Haussmann: le stazioni, le Esposizioni universali, i nuovi edifici ne mutano il ritmo e l’identità.

Promossa e prodotta da Comune di Milano-Cultura, Palazzo Reale e MondoMostre Skira, Manet e la Parigi moderna è stata curata da Guy Cogeval, storico presidente del Musée d’Orsay e dell’Orangerie di Parigi, con le due curatrici del Museo Caroline Mathieu, curatore generale onorario e Isolde Pludermacher, capo-curatrice del dipartimento di pittura.