Avviato nel 2016 e dalla durata biennale, il progetto Walk The Line punta a realizzare una galleria a cielo aperto di 3 chilometri lungo la Sopraelevata di Genova, i cui piloni ospitano sempre più murales dipinti da street artist internazionali.
Walk The Line è un percorso nell’arte urbana contemporanea, che ha come obiettivo quello di offrire a Genova una nuova immagine di sé, attraverso la creazione di uno Street Art Tour, un percorso turistico alternativo lungo l’arteria più discussa della città: via Aldo Moro, meglio conosciuta come “la Sopraelevata”, i cui 100 piloni si trasformeranno alla fine del progetto, partito nel 2016 e dalla durata biennale, in una galleria a cielo aperto lunga più di 3 chilometri, grazie al coinvolgimento di altrettanti street artist, con la realizzazione di una colonna sonora ad hoc.
Ad oggi, cinque piloni sono stati reinterpretati creativamente da cinque artisti nazionali e internazionali: Stringa di Silvia Giuseppone (Italia), Hope di Drina A12 e Giuliogol (Italia), Spartaco di Ruben Carrasco (Messico), Ninfa di Combo Culture Kidnapper (Francia) e, infine, A Sky for One’s Own de La Fille Bertha (Italia).
Proprio quest’ultimo, il pilone 080, rappresenta l’inizio delle attività del 2017, che vedranno la realizzazione di altri interventi da parte di Seacreative, Orion, Joys e di importanti artisti, i cui nomi verranno annunciati nel corso dei prossimi mesi e all’interno del festival che si terrà dall’11 al 17 giugno.