Progettista e fotografa, Elena Franco presenta in Francia il suo lavoro 'Hospitalia', una ricerca fotografica sugli antichi ospedali europei. Con uno sguardo che abbraccia spirito di carità, senso civico, architettura e medicina.
A partire dal 2012, Elena Franco sta conducendo una ricerca fotografica su scala europea contraddistinta da evidenti connessioni con la sua professione di architetto. Si sta infatti dedicando all’analisi degli antichi ospedali europei e dei relativi patrimoni documentari e immobiliari, spesso opera di importanti progettisti. Tale lavoro è stato fin qui presentato in varie sedi istituzionali – a Milano, Napoli, Vercelli, Losanna, Venezia, Firenze – spesso accompagnato da convegni e workshop, per confluire di recente nella pubblicazione La rinascita dell’ex ospedale di Sant’Andrea a Vercelli, pubblicata da Silvana Editoriale.
La nuova mostra Hospitalia, in apertura il 20 aprile ad Arles – città gemellata con Vercelli – nelle due sedi dell’Espace Van Gogh e del Museo della Camargue, costituisce un’ulteriore fase del percorso intrapreso dall’architetto e fotografa. Curata da Gigliola Foschi, la ricerca approda in Francia, con una proiezione al Museo della Ca]margue e una mostra all’Espace van Gogh dell’ex Hôtel-Dieu-Saint-Esprit, un luogo non casuale. Si tratta infatti dell’antico ospedale di Arles, risalente al XVI secolo, ricorrente soggetto nelle opere del tormentato artista olandese che, proprio in questi spazi, venne ricoverato.
Nella sua missione di conferire nuova visibilità al patrimonio ospedaliero europeo, in questa occasione francese Elena Franco propone anche una possibilità di scoprire e leggere il territorio della Camargue: le sue immagini, infatti, conducono in un viaggio tra gli antichi mas (masserie), in passato di proprietà dell’Hôtel-Dieu.
La mostra resterà aperta fino al primo maggio 2017.