Con l'opera 'For Louis-Ferdinand Céline: Voyage au bout de la nuit' l'artista tedesco Anselm Kiefer riflette sull'attualità legandosi al romanzo 'Viaggio al termine della notte' dell'autore francese. Il suo nuovo monumentale intervento è in mostra negli spazi di Copenhagen Contemporary.
Tra i più importanti artisti viventi, il tedesco Anselm Kiefer firma una
grande installazione ispirata al volume Viaggio al termine della notte di Louis-Ferdinand Céline.
Inaugurata il 1 aprile e allestita negli spazi di Copenhagen Contemporary – no-profit danese attiva dal 2015 che dall’agosto scorso occupa un affascinante dock di oltre 3mila metri quadri, nel porto della città – l’opera si articola in quattro dipinti e quattro sculture in piombo a forma di aeroplani.
Il monumentale intervento intende porsi come occasione di meditazione sui drammi della guerra, con un diretto riferimento anche alla convulsa scena politica contemporanea.
Oltre alle connessioni con il romanzo del controverso scrittore francese, pubblicato nel 1932 ed evocato nella sua dimensione misantropa e nichilista, nell’opera di Kiefer confluiscono fotografie scattate da lui nel corso dei viaggi nel deserto del Gobi (1993) e memorie del Book of Franza, nel quale l’autrice – l’austriaca Ingeborg Bachmann – cerca invano conforto nella sterilità del deserto.