La scienza protagonista al Festival della Luce di Como

27 Aprile 2017


Ci sono anche il biofisico tedesco Erwin Neher (Premio Nobel per la Medicina), l’architetto Stefano Boeri, il filosofo Giulio Giorello e il critico d’arte Philippe Daverio nella nutrita schiera degli ospiti attesi a Como, dal 28 aprile al 14 maggio 2017, per la quarta edizione del Festival della Luce – Lake Como.
La kermesse, che dal 2015 ha individuato nella Fondazione Alessandro Volta – FAV il proprio soggetto attuatore, propone quest’anno una serie di sollecitazioni attorno al rapporto tra luce e colore, un tema-guida che verrà declinato con iniziative concepite per un pubblico ampio. Molte le discipline che saranno chiamate in causa, dalla fisica – in particolare l’ottica – alla fisiologia; dalla psicologia alla filosofia; dalla storia dell’arte fino al ruolo colore nei campi del design e della moda.

Reso possibile dal contributo di una pluralità di enti pubblici e istituzioni, il Festival della Luce – Lake Como è un evento diffuso, con appuntamenti che si snodano tra le sedi storiche di maggiori rilievo della città e dei dintorni, tra cui il Palazzo del Broletto, il Teatro Sociale, il Collegio Gallio e il Giardino della Valle di Cernobbio. A queste dense giornate primaverili seguiranno ulteriori eventi, già previsti per i mesi di settembre e ottobre.
All’interno del programma 2017, si segnalano il Chromoconcerto, i colori della musica, uno spettacolo dedicato all’atto creativo e al connubio tra arte visiva e sonora con la partecipazione del pianista Alessandro Marangoni e la regia di Stefano Sgarella e Michele Ciardulli; la conversazione Intorno al colore dei sogni: le città costruite di desideri e paure, sul rapporto tra periferia e centro della quale saranno protagonisti Boeri e il filosofo della scienza Giulio Giorello; la mostra interattiva Colori, con allestimenti interattivi e un omaggio al grande artista tedesco Gerhard Richter; la conferenza dello storico dell’arte Philippe Daverio dal titolo Luce e colore nell’arte… e l’arte divenne moderna quando Caravaggio scoprì la luce.