Per la prima volta Christie’s Ginevra ha scelto di dedicare parte della sua asta Magnificent Jewels alle eccellenze della gioielleria italiana del Novecento. L'appuntamento è nella città svizzera il prossimo 17 maggio.
Poche fasi della storia del costume italiano si sono imposte nell’immaginario collettivo come gli anni della cosiddetta “Dolce Vita” capitolina. Uno scenario, celebrato e proiettato verso l’eternità dalla pellicola La Dolce Vita di Federico Fellini del 1960, cui ha scelto di orientare il proprio interesse anche la nota casa d’aste Christie’s. Nell’appuntamento in programma a Ginevra il prossimo 17 maggio saranno infatti proposti in vendita straordinari manufatti, ideati e realizzati da alcuni dei più grandi maestri gioiellieri italiani dell’epoca.
I 40 pezzi selezionati evocano la magia e il fascino della Roma degli anni Sessanta: oltre alla preziosità individuale, possono essere interpretati come i testimoni di storie ed episodi irripetibili. È il caso, tra i vari esempi possibili, della magnifica collana con ciondolo in quarzo, onice e diamanti, tutto di produzione Bulgari, indossata da Silvana Mangano nel film Gruppo di famiglia in un interno, del 1974.
Nata a Roma nel 1960 e vincitrice a 16 anni del titolo di Miss Roma, la pluripremiata attrice lavorò tra il 1945 e il 1987 in 38 pellicole; fu diretta da registi tra i più sofisticati della sua epoca e recitò accanto a partner destinati a divenire, come lei, leggende del cinema italiano.
Messi a punto da Buccellati, Bulgari e Cusi, tra le tante aziende del settore della gioielleria, i modelli al centro dell’asta incarnano lo spirito di una fase della storia moderna della Capitale, nel corso della quale gli studi cinematografici di Cinecittà – la “Hollywood sul Tevere” – possedeva un potere attrattivo tale da richiamare star internazionali come Elisabetta Taylor e Richard Burton.