A Roma, una mostra fotografica aperta fino al 1° luglio e uno spettacolo al Teatro Quirino, in programma dal 16 al 21 maggio, propongono una lettura intima dell'universo di Frida Kahlo.
Resterà aperta fino al primo luglio Lucienne Bloch: dentro la vita di Frida Kahlo, la mostra che alla Thesign Gallery di Roma riunisce 76 immagini in grado di tracciare un ritratto della quotidianità di una delle più amate artiste del Novecento. Immortalata dalla fotografa americana, di origini svizzere, che proprio con il marito della pittrice messicana – Diego Rivera – strinse un sodalizio professionale, l’artista viene colta nella dimensione private, intima, personale. Dopo la tappa a Bologna, alla galleria ONO Arte Contemporanea, questa collezione di immagini arriva nella Capitale in contemporanea con un altro appuntamento dedicato sempre a Frida Kahlo.
Sul palcoscenico del teatro Quirino, dal 16 al 21 maggio, è infatti in programma lo spettacolo Frida Kahlo: il ritratto di una donna. Scritto da A. Prete, che ne è anche regista, I. Maltagliati e L. Setaccioli, la narrazione teatrale si ispira alla complessa vicenda umana e professionale dell’artista, per dare vita a una riflessione inedita.
Le presenze altamente simboliche rintracciabili nelle sue tele offriranno al pubblico in sala occasioni di meditazione oltre la vicenda della stessa Kahlo, con l’obiettivo di celebrarne l’eredità e tratteggiare anche storie delle figure che si sono mosse al suo fianco. Ad affiancare gli interpreti, sul palco salirà anche una danzatrice allo scopo di contestualizzere il tempo e lo spazio. “Non vedremo rappresentata una biografia realistica della pittrice – hanno sottolineato gli autori – ma altresì, racconteremo la Donna, in ogni luogo, in ogni spazio ed in ogni tempo, fino a raggiungere l’idea di Frida Kahlo intesa come icona femminile.”
I due appuntamenti capitoli anticipano la grande retrospettiva sull’artista attesa al MUDEC – Museo delle Culture di Milano, dal 1° febbraio al 3 giugno 2018. Per l’occasione, saranno esposti per la prima volta in Italia capolavori inediti e sorprendenti materiali d’archivio.
[Immagine in apertura: Frida with Her Godson, New York City, 1938 © Lucienne Bloch]