28 Maggio 2017
Accompagnata dalla presenza dell'artista all'inaugurazione e da un workshop da lui condotto nel mese di settembre, la mostra "Mountain Men" riflette sul complesso legame e sull'interazione tra uomo e terre di montagna.
La vita di montagna, nelle sue molteplici declinazioni, è il cuore pulsante di Steve McCurry. Mountain Men, la mostra frutto della coproduzione tra Forte di Bard, Steve McCurry Studio e Sudest57, al via il 28 maggio nella celebre sede espositiva in Valle d’Aosta.
Il pluripremiato fotografo di fama internazionale, nato a Philadelphia nel 1950, presenta per l’occasione 77 immagini realizzate nel corso dei suoi viaggi. Selezionate dai suoi archivi e proposte nel percorso espositivo in formati eterogenei, offrono una testimonianza delle specifiche condizioni con cui in Afghanistan, Pakistan, India, Tibet, Nepal, Brasile, Etiopia, Myanmar, Filippine, Marocco, Kashmir, Slovenia e Yemen l’uomo ha imparato a relazionarsi con le sfide e le peculiarità del contesto di montagna.
A conferire ulteriore rilievo alla mostra – ospitata fino al 26 novembre prossimo al Fort di Bard – è la presentazione, in anteprima assoluta, degli esiti della campagna fotografica focalizzata proprio sulla Valle d’Aosta condotta dall’artista.
Articolata in tre fasi di scouting e shooting, tra il 2015 e il 2016, ha reso la regione alpina “un vero e proprio Dzmountain labdz, un laboratorio a cielo aperto sulle specifiche della vita di montagna, dove tra l’altro spiccano i quattro 4.000 metri delle Alpi: Monte Bianco, Cervino, Gran Paradiso e Monte Rosa.”
Una selezione di 10 immagini relative a questo lavoro – “un racconto visivo ed emotivo ricco di suggestione“- sono parte integrante del percorso di visita e confluiranno nel patrimonio della collezione del Forte di Bard. L’esperienza condotta dall’artista in terra valdostana verrà ulteriormente restituita dalla proiezione, in altissima risoluzione, di oltre 290 suoi scatti iconici e del video relativo al backstage e al making of dello shooting.
“Il progetto fotografico di Steve McCurry, attraverso una straordinaria capacità di comunicare l’autenticità – ha precisato Pietro Sella, Ceo del Gruppo Banca Sella, main partner dell’iniziativa – esplora ambienti e valori che da sempre fanno parte della tradizione e della visione della famiglia Sella, avviatasi alla documentazione fotografica fin dalla metà dell’Ottocento con Giuseppe Venanzio Sella.”
A questa appassionante narrazione dedicata all’uomo, alla sua incessante azione di adattamento nei territori montani e all’influenza esercitata da questi ultimi in ogni singolo aspetto della vita – dalle attività produttive al tempo libero, dalle tipologie di insediamento, di coltivazione e di allevamento ai sistemi e mezzi di trasporto – si affiancano inoltre un catalogo e un appuntamento d’eccezione. Dal 15 al 17 settembre 2017, infatti, sarà possibile prendere parte al workshop tenuto dallo stesso Steve McCurry in Valle d’Aosta.
[Immagine in apertura: © Steve McCurry, Monk at Jokhang Temple, dettaglio, Lhasa, Tibet, 2000]