L'ultima opera creata dall'artista iraniana Farideh Lashai prima della sua scomparsa è eccezionalmente esposta nella prestigiosa cornice del museo spagnolo, accanto a una selezione delle stampe "Disastri della Guerra" di Francisco de Goya che l'hanno ispirata.
C’è tempo fino al 10 settembre 2017 per ammirare, al Museo del Prado di Madrid, l’opera When I count, there are only you… but when I look, there is only a shadow, la video installazione dell’artista iraniana Farideh Lashai ispirata ai Disastri della Guerra di Francisco de Goya.
Scomparsa a Teheran nel 2013, anno di ultimazione di questo lavoro, Lashai aveva individuato nella sua storia personale e negli eventi vissuti e ritratti dall’artista spagnolo un comune filo conduttore. Entrambi, infatti, hanno sperimentato l’orrore della guerra e dell’occupazione – l’invasione napoleonica del 1808-14 nel caso di Goya; la guerra Iran-Iraq del 1980-88, nel caso dell’artista iraniana – toccando con mano il calvario dalla sofferenza patito dagli innocenti.
L’esposizione in corso è compresa nel programma del museo madrileno dal titolo La obra invitada. Il ciclo si articola in una serie di appuntamenti nel corso dei quali opere particolari di autori dei giorni nostri vengono poste in relazione con i capolavori della collezione permanente.
In questo caso, l’installazione di Farideh Lashai è il risultato di un complesso processo di rielaborazione delle stampe dell’iconica serie di Goya, associate a contributi sonori e a proiezioni di luce in movimento. Presenti, in questo speciale allestimento, anche gli originali della serie dei Disastri della Guerra di Francisco de Goya, con una modalità che intende favorire la comprensione dei punti di contatto tra l’operato dei due artisti.
[Immagine in apertura: Farideh Lahai, When I Count, There Are Only You… But When I Look, There Is Only a Shadow, dettaglio, suite of 80 photo intaglio prints with projection of animated figures, 2012–2013, London, The British Museum]