511 città coinvolte, 9mila eventi e concerti di musica dal vivo previsti per la tradizionale iniziativa che si svolge ogni anno, il 21 giugno, in tutta Italia. Coinvolti anche i luoghi del terremoto nelle Marche e in Umbria.
La tradizionale Festa della Musica del 21 giugno torna in tutta Italia, all’insegna del tema La strada suona. E lo fa con numeri da capogiro: circa 511 le città e i borghi coinvolti (con un incremento dell’85% di adesioni rispetto al 2016), compresi centri colpiti dal terremoto come Cascia, Norcia, Camerino e San Benedetto del Tronto; per un totale di 9mila eventi che animeranno piazze, strade, musei, parchi, carceri, ambasciate, luoghi di culto e di cultura, ospedali, aeroporti, metropolitane, supermercati e ben 41 sedi diplomatiche all’estero.
Tra gli eventi di quest’anno, spiccano il dj set di Boosta sulla Scalinata della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma; il concerto di 25 elementi fra medici, infermieri – e anche qualche paziente – al san Camillo di Roma; la musica in strada che lancerà un messaggio contro mafia e bullismo, nella Piazza Politeama di Palermo; le performance nei punti luce Save the Children in varie città; i bambini del coro di Voci Bianche di San Rocco a Napoli; il calcio sociale al campo dei Miracoli di Corviale con attori in strada; il concerto dei Rehabbey Road con i pazienti psichiatrici del Policlinico Tor Vergata di Roma.