Il borgo medievale toscano è stato invaso dall’originale segnaletica dell’artista francese. Prima tappa di un progetto di street art che coinvolgerà altri cinque artisti contemporanei, impegnati nelle zone limitrofe.
Sono circa 50 i cartelli stradali fra il Castello di Monteriggioni e Castellina Scalo che hanno un nuovo volto, grazie alla creatività e all’ironia di Clet Abraham. L’artista francese ma fiorentino d’adozione, che da più di 20 anni vive in Italia ed è noto per la sue critiche nei confronti dell’autorità costituita, espresse bonariamente proprio attraverso le azioni di contraffazione dei segnali della strada, ha inaugurato il progetto di street art Percorsi in Comune Vol.1, che coinvolgerà altri cinque artisti contemporanei in 10 interventi di riqualificazione urbana nella frazione di Monteriggioni e nelle aree limitrofe.
Il progetto è curato da Gaia Pasi, con il patrocinio dell’amministrazione comunale, e vedrà all’opera il prossimo 6 luglio, Pierluigi Pagni, seguito nelle settimane successive da Jacopo Pischedda, Colette Baraldi, BLUB e Benedetto Cristofani. L’intero percorso nel segno della street art sarà presentato ufficialmente venerdì 22 settembre, in occasione della prima Notte dell’Arte Contemporanea e della Street Art promossa dal Comune di Monteriggioni.