Fino al 19 novembre, il Museum für Fotografie accoglie "Mario Testino. Undressed / Helmut Newton. Unseen / Jean Pigozzi. Pool Party", un percorso espositivo a tre voci. Alla scoperta del corpo, tra sensualità, moda e universi privatissimi.
Indirizzo di riferimento, fin dalla sua apertura nel 2004, per gli appassionati di fotografia, il Museum für Fotografie di Berlino accoglie con regolarità mostre temporanee promosse dalla Kunstbibliothek’s Collection of Photography e dalla Helmut Newton Foundation, accompagnate da programmi educativi e iniziative di approfondimento.
L’evento di punta della stagione estiva riunisce tre grandi nomi della fotografia internazionale. Aperto fino al 19 novembre, Mario Testino: Undressed / Helmut Newton: Unseen / Jean Pigozzi: Pool Party può essere a tutti gli effetti considerato un esperimento di dialogo tra le opere di tre autori diversi, ma le cui poetiche non sono estranee le une alle altre.
Concepita in esclusiva per gli ambienti dell’istituzione berlinese, Undressed di Mario Testino è un’installazione site-specific (nell’immagine in apertura, photo by Gerhard Kassner) costituita da 50 fotografie di nudo, in formato extra-large; tra queste opere, numerosi sono gli inediti. Disposte su tre pareti della Fondazione, estendendosi fino agli angoli e al soffitto, queste immagini sono accomunate dall’esplorazione “della nozione fisica di spogliarsi”. Il risultato è un lavoro che si muove al confine tra moda, erotismo, anatomia e arte.
In Unseen, la sezione focalizzata su Helmut Newton, l’attenzione si sposta invece sugli archivi della Fondazione tedesca che per l’occasione ha scelto di mettere a disposizione del pubblico anche opere mai esposte prima. In mostra confluiscono così fotografie, di formati misti, relative a un intero cinquantennio della carriera di Newton, tra i più celebri fotografi di moda della storia internazionale.
A conclusione del percorso si colloca Jean Pigozzi: Pool Party, ovvero una selezione di immagini in cui registro, stile e dimensioni cambiano con vigore. Dal grande formato si passa infatti a istantanee scattate intorno alla piscina del fotografo, collezionista d’arte e uomo d’affari Pigozzi a Cap d’Antibes, un luogo che lo stesso Helmut Newton frequentò nel corso della sua vita, per qualche pausa all’insegna del relax e del glamour.
Con le immagini di Testino e Newton – spesso realizzate in studio, frutto di robuste ricerche e di una lunga genesi – dialogano dunque fotografie spontanee, sorprendenti e molte private, nelle quali personaggi celebri come Mick Jagger, Bono, Liz Taylor o Naomi Campbell rimandano a una dimensione leggera e spensierata della vita.