La fotografia di Irving Penn incanta Stoccolma

19 Giugno 2017


Fino al primo ottobre la grande fotografia è in scena al centro d’arte internazionale Fotografiska di Stoccolma, che fa da sfondo a Irving Penn. Resonance – Photographs from the Pinault Collection, la monografica dedicata all’autore americano nel centenario della sua nascita.

Dopo essere stata presentata per la prima volta a Venezia fra le sale di Palazzo Grassi, nel 2014, la mostra – curata ancora da Pierre Apraxine e Matthieu Humery – intende ripercorrere la poetica di Irving Penn attraverso un nuovo allestimento delle opere provenienti dalla Pinault Collection, che è protagonista della nona esposizione oltreconfine.

La rassegna mette in luce l’incredibile talento ritrattistico di Irving Penn, scomparso nel 2009. Capace di cogliere le tante sfumature della realtà attraverso una composizione di linee e tagli dominata da una netta pulizia formale, l’artista ha dato vita a una ricca galleria di immagini, prodotte fra gli anni Quaranta e Novanta del secolo scorso.

Dai ritratti di famose personalità, come Salvador Dalí, Alfred Hitchcock e Marlene Dietrich, alle fotografie etnografiche scattate in Marocco o in Nuova Guinea fino alle suggestive nature morte, la rassegna affianca opere iconiche a lavori meno conosciuti, rendendo omaggio alla sintesi visiva che caratterizza il registro linguistico di Penn.

[Immagine in apertura: Irving Penn, New York Still Life, 1947]