Obiettivo di questa quarta edizione di Altrove Festival sarà la valorizzazione del centro storico della città, tramite la realizzazione di otto interventi di arte urbana, un esteso allestimento di architettura relazionale e una serie di eventi.
Altrove Festival, considerato tra i migliori festival d’arte pubblica in Italia ed uno tra i più importanti in Europa, giunge quest’anno alla sua quarta edizione sempre nello stesso luogo, la città di Catanzaro. Caratteristica peculiare della rassegna – in programma dal 20 al 22 luglio – è sempre stato il volere fortemente che gli artisti si ritrovassero nel capoluogo calabrese negli stessi giorni, per lavorare a stretto contatto e condividere un’esperienza, stimolando così un dibattito prezioso.
Obiettivo di questa edizione sarà la valorizzazione e la rivitalizzazione del centro storico della città, tramite la realizzazione di 8 interventi di arte urbana, un esteso allestimento di architettura relazionale e una serie di eventi, il tutto all’interno dei luoghi più suggestivi e di maggiore rilevanza del tessuto cittadino.
Il linguaggio astratto, che è stato leit motif delle precedenti edizioni, viene quest’anno affiancato da pittori espressionisti, surreali e naif, fotografi ed artisti audio/visual che lavoreranno su differenti supporti e materiali. Muro, vetro, tessuto, ferro, cemento saranno alcuni dei media utilizzati per elevare ancora la qualità e la durabilità degli interventi proposti.
Tra gli ospiti di questa edizione figurano artisti come lo spagnolo Gonzalo Borondo, che ha già realizzato per il festival una delle sue vibranti e struggenti opere pittoriche su vetro, facendo ricorso a quel segno che lo ha reso una tra i più importanti e quotati street artist under 30 al mondo.
Con lui anche il francese 3ttman, la cui indagine parte dallo studio dei materiali più disparati, come il cemento, e il cui stile, una compenetrazione di diverse tecniche artistiche e scultoree, lo classifica in un terreno intermedio tra belle arti, arti applicate e artigianato; presenti inoltre l’argentino Jorge Pomar (Amor), gli italiani Ciredz e Andreco e tanti altri.
[Immagine in apertura: l’intervento di Borondo per Altrove Festival, Catanzaro ©Angelo Jaroszuk Bogasz]